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15 Novembre 2024

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La Corte dei Conti certifica il fallimento della sanità campana targata De Luca

Nella sua relazione per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2023, il procuratore regionale della Corte dei Conti della CAMPANIA, Gianluca Braghò, mette in evidenza, tra le altre cose, “l’indebita percezione di provvidenze pubbliche da parte delle cliniche private della Regione CAMPANIA per effetto di accordo, ritenuto illegittimo, intercorso in data 28 marzo 2020 tra la Regione e l’Aiop (Associazione Italiana Ospedalità Privata)” relativamente alla gestione dell’emergenza pandemica da Covid-19. “Si ricorda, al riguardo, che – avverte – l’intervento della Procura contabile ha scongiurato un danno da pagamento di prestazioni sanitarie mai rese né rendicontate pari ad oltre 40 milioni di euro (pari alle fatture emesse dalle cliniche per prestazioni di cura non rese) e si sta procedendo per il recupero di un danno, attuale e concreto – che residua all’esito dell’effetto conformativo – pari ad oltre 3 milioni di euro”. Tra i casi menzionati si parla, per il 2022, di un “atto di citazione per un importo di 220mila euro in favore dell’Asl di Benevento nei confronti di un dirigente dell’amministrazione regionale campana e del legale rappresentante di una clinica privata aderenti all’accordo insistenti sul territorio della relativa provincia”. E ancora Braghò nella sua relazione: “Un altro atto introduttivo del giudizio di responsabilità è stato depositato per danno complessivo pari a 3.874.248,49 euro, preceduto da sequestro conservativo di pari importo attivato contestualmente all’invito a dedurre, derivante dalla condotta dolosa realizzata da dirigente dell’Asl Napoli 1 preordinata a consentire procedure di affidamento senza gara e con prezzi superiori a quelli di mercato in danno dell’azienda sanitaria locale campana”.(SEGUE) (Elm/Dire) 14:15 28-02-23 NNNN

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