Achille Occhetto immagina una gioiosa macchina da guerra targata 4.0. Un vizio antico quello dell’ammucchiata per battere l’avversario.
“Tu devi rappresentare una parte, ma non in modo corporativo. Devi rappresentarla in modo da parlare all’insieme della società. Ed è in questo contesto che si pone il problema delle alleanze. Però questa cultura deve averla anche dall’altro lato Calenda. Io voglio dire con grande dolcezza sia a Calenda che a Conte badate che tutti, non solo la Schlein, hanno il dovere di capire cosa si deve fare per trovare quel discorso comune per battere la destra. Se no non la si batte”. Le parole di Achille Occhetto, ad ‘Agorà’ su Rai3, condotto da Monica Giandotti.