“Mercoledì il Senato discuterà della tragedia di Cutro con un dibattito sulle comunicazioni del Ministro Piantedosi. Spero che sia l’occasione per un salto di qualità nella nostra discussione. Le immagini di quelle bare – davanti alle quali ha fatto benissimo a inchinarsi il Presidente della Repubblica – ci devono costringere a una riflessione più seria su quanto accaduto e su quanto ancora potrà accadere. Occorre più umanità, occorre più politica. E ha ragione chi dice: basta sciacallaggio. Ma la destra di Giorgia Meloni è poco credibile nel farlo: proprio la Meloni chiese che io fossi processato per strage di stato dopo il naufragio siciliano e si rese protagonista di un assurdo scontro con Sandro Gozi nel 2014”. Lo scrive il leader Iv Matteo Renzi nella sua Enews.
“Ma per me oggi la priorità non è affermare la legge del contrappasso- aggiunge-, quanto tornare a fare politica anche davanti a problemi così complessi. Dobbiamo riuscire ad essere profondi, non banali, non superficiali: coltivare le ragioni dell’importante contro quelle dell’urgente, la logica della politica contro la logica del ‘mi piace’. Sul tema dell’immigrazione, nel mio piccolo, ho preferito perdere consenso che non perdere la dignità. E dunque credo di poter dire la mia con la massima libertà: ci vediamo per chi vuole mercoledì mattina in diretta sui miei canali social: interverrò nel dibattito in risposta a Piantedosi”.