Diciassette anni dopo, l’Italia ha di nuovo tre squadre nei quarti di finale della Champions League. Adesso non rimane che affidarsi alla sorte, ovvero il sorteggio di domani alle 12 a Nyon, sede dell’Uefa, che determinerà gli accoppiamenti e anche la ‘griglia’ delle semifinali. A seguire urne e palline anche per i quarti di Europa e Conference League. Napoli, Inter e Milan conosceranno quindi le loro rivali nella massima competizione europea, e magari due di loro potrebbero scontrarsi in un derby italiano, visto che il sorteggio sarà completamente ‘aperto’, senza paletti. Quindi due club dello stesso paese potranno essere accoppiati, discorso che potrebbe riguardare anche Chelsea e Manchester City. E’ ammessa anche la possibilità di ritrovare una squadra già affrontata nei gironi della prima fase, come potrebbero essere il Bayern Monaco e il Chelsea per il Milan. Ricordato che, oltre alle tre italiane e le due inglesi, sono in lizza Benfica, Bayern Monaco e Real Madrid, va detto che le partite di andata dei quarti di Champions si giocheranno martedì 11 e mercoledì 12 aprile, mentre il ritorno è in programma il 18 e 19 aprile. Le semifinali sono in programma il 9-10 e 16-17 maggio, mentre la finale verrà giocata sabato 10 giugno allo Stadio Atatürk di Istanbul. Il tutto per vedere se squadre, come Benfica, Napoli e le milanesi di questi tempi, che hanno un potenziale economico molto minore rispetto alle altre quattro, riusciranno a reggere l’urto contro rivali come il City che da solo ha speso per la propria rosa più delle tre italiane messe insieme, ovvero 967,90 milioni di euro. E che dire del Chelsea che nell’ultima finestra di mercato, quella invernale di gennaio, ha fatto acquisti per più di 300 milioni, o del Real Madrid che ha un monte stipendi superiore di cinque volte superiore a quello del Napoli? Sono interrogativi come questi, l’eterna sfida di Davide contro Golia, che rendono appassionante il gioco del calcio. Nel frattempo, tutti vorrebbero evitare il Bayern e il Real.
Sorteggi quarti di finale di Champions, ci sono tre italiane ed il rischio derby
