Ho atteso qualche giorno prima di commentare il tweet del direttore Vittorio Feltri sulla Schlein. ,
“Cara signora Schlein mi permetta di darle un consiglio, lei non ha bisogno di una armocromista bensì di un bravo chirurgo plastico” ha scritto, meglio sarebbe dire ha vomitato, il direttore commentando l’intervista della segretaria.
Non è giornalismo, è bieca volgarità. E’bullismo idiota. Mi colpisce il silenzio di certa stampa e di troppe donne della destra italiana.
E’il populismo che è entrato nelle redazioni dei giornali dopo aver infestato anche la politica. Quando si è iniziato a dire “quel politico parla come la gente” è iniziato il declino. E‘iniziato perché la politica ha il dovere di parlare meglio della gente. La politica ha il dovere di stimolare discussioni a analisi più alte.
E’cosi per le redazioni. Si perde la voglia delle analisi, delle letture intelligenti e documentate dei fatti. Si passa all’insulto. Quelle di Feltri, in parte, raccontano l’imbarbarimento dei tempi e dello scontro politico. I silenzi di chi dovrebbe parlare raccontano, invece, la mediocrità della politica.
