di Vanni Vignes
Mancava solo la Roma all’appello, missione compiuta. La Salernitana conquista un punto anche contro i giallorossi capitolini e completa così l’elenco delle big contro cui ha conquistato punti in questa splendida stagione che ormai volge al termine. Napoli, Inter, Lazio, Juve, Milan, Atalanta ed appunto Roma, hanno dovuto lasciare dazio ai granata che nonostante la salvezza già conquistata matematicamente, hanno offerto una prestazione maiuscola che li ha visti per gran parte della gara in vantaggio. Il calo nel finale è assolutamente comprensibile e probabilmente, a livello di tenuta fisica, non hanno certo giovato i giorni di extra riposo concessi da Sousa ai suoi, nel post Atalanta. Schierata con il classico 3421, con Kastanos preferito a Mazzocchi sulla destra, la Salernitana tiene campo e pallone con personalità, con attenzione e con un pizzico di spavalderia che probabilmente, con la classifica ormai al sicuro, si può assolutamente permettere. Dall’altra parte invece, una Roma indubbiamente rimaneggiata in ottica finale di Europa League, prova ad opporre quella che è assolutamente la sua arma migliore al momento, la forza fisica. Ne viene fuori una gara piacevole che i granata indirizzano grazie ad un euro gol, il sesto stagionale, di Candreva, che regala il vantaggio agli ospiti bravi poi a legittimare il risultato con un atteggiamento sempre aggressivo alla continua ricerca del possesso palla con costruirsi gli spazi in cui affondare. Anche dopo il pareggio giallorosso arrivato ad inizio ripresa la Salernitana non si è scomposta e con lucidità e qualità ha immediatamente ritrovato il gol del vantaggio grazie ad una bella giocata sull’asse Candreva/Piatek che ha portato Dia a realizzare il gol numero 16 in stagione. Mourinho chiede aiuto ai titolari inizialmente tenuti a riposo ma di occasioni nemmeno a parlarne. Il calo fisico dei granata e la voglia mista a disperazione dei padroni di casa danno luogo a qualche mischia, soprattutto sugli sviluppi di qualche calcio piazzato, ed è proprio grazie ad una di queste che la Roma trova il gol del definitivo pareggio. La Salernitana esce a testa altissima però anche da questo confronto, dimostrando di avere idee, qualità, personalità. Il percorso intrapreso è quello giusto, la Salernitana di Sousa legittima la salvezza e si prepara a costruire qualcosa di importante nel prossimo futuro.