”Siamo un presidio di legalità e di democrazia: i nostri controlli sono il frutto delle regole europee e devono accompagnare il Pnrr”. Lo dice a La Repubblica il procuratore generale della Corte dei Conti, Angelo Canale.
“Rientra nei doveri della Corte segnalare le eventuali criticità, in uno spirito costruttivo e collaborativo”, dice Canale, per il quale “restringere il perimetro della responsabilità amministrativa quando le circostanze ci chiedono di alzare il livello di guardia contro la cattiva amministrazione, il malaffare, gli sprechi non mi sembra una buona cosa. Condivido invece la revisione di alcune regole della responsabilità amministrativa nel senso auspicato giorni fa dal presidente della Corte dei conti Guido Carlino. In ogni caso, non va dimenticato che l’Europa, relativamente ai fondi del Next Generation UE, ci chiede di esercitare azioni anche risarcitorie, a tutela di tali fondi”.