Di Vanni Vignes
Fabio Miretti si allontana dalla Salernitana. Come vi avevamo anticipato martedì, andando contro la convinzione generale, la Juventus al momento ha proposte più allettanti rispetto a quella della Salernitana, che non ha denaro da poter offrire per questo calciatore, la cui valutazione va ricordato è di 15 milioni. Inoltre i bianconeri non sono ancora del tutto convinti di privarsi di un giovane, forte e che ha totalizzato 40 presenze fra campionato e coppe nella scorsa stagione in maglia bianconera. Chiariamo una cosa: non stiamo dicendo che le casse granate siano vuote, anzi. Solo che dopo le operazioni legate ai riscatti, al momento la disponibilità in dote al DS De Sanctis non è elevata e prima di decidere su quale profilo vale la pena “investire” è giusto riflettere bene per non sbagliare la scelta. Ribadendo ciò che vi abbiamo già detto, i granata attendono buone nuove dal mercato in uscita, con diverse operazioni da concretizzare che dovranno portare denaro fresco da poter immediatamente reinvestire. Sepe, Bonazzoli, Simy tanto per citarne alcuni, potrebbero fra valore di mercato e stipendio risparmiato, portare in dote una decina di milioni abbondanti nelle casse granata. Se poi a queste aggiungiamo anche la possibile cessione di Dia, il tesoretto aumenterebbe sensibilmente e permetterebbe alla dirigenza di potersi muovere con maggiore autonomia. Ci sono poi da considerare con attenzione le dichiarazioni del presidente Iervolino, che dal ritiro di Rivisondoli si è detto certo che la Salernitana centrerà gli obiettivi di mercato che necessitano a soddisfare le richieste del tecnico. Che il presidente sia quindi pronto ad un ulteriore sforzo economico, è un’ipotesi da tenere assolutamente in considerazione. Al momento comunque non sembra imminente l’arrivo dei rinforzi invocati da Sousa ma la sensazione è che sia solo questione di pochi altri giorni ancora.
