“Quella italiana e’ un’economia che ha mostrato la resilienza a shock avversi sequenziali, rilevando la forte ripresa della produzione e dell’occupazione”, tuttavia “il disavanzo fiscale si e’ notevolmente ampliato, il rapporto debito pubblico e’ molto elevato e l’inflazione core rimane elevata”. Lo dice il Fondo monetario internazionale nelle conclusioni delle consultazioni ex Articolo 4 con l’Italia.
“Inoltre – affermano gli esperti Fmi – una popolazione in eta’ lavorativa in declino potrebbe ridurre la crescita economica a lungo termine”. E poi: “Con i rischi principalmente al ribasso, gli esperti hanno sottolineato “la necessita’ di concentrarsi sull’aggiustamento fiscale e su ambiziose riforme strutturali per aumentare la produttivita’ e la crescita potenziale, migliorare la sicurezza energetica e raggiungere gli obiettivi climatici delle autorita’”.