“Io non so cosa vogliano fare Bonetti, Marattin e Rosato. Noi andiamo avanti nella costruzione di un’area che io chiamerei di responsabilità repubblicana, che si ispira alla prima parte della Costituzione e al metodo del governo Draghi. Ovviamente le porte sono aperte a chi vuole contribuire a questo lavoro, ma non facciamo campagna acquisti”. Così, in un’intervista al Corriere della Sera, il leader di Azione Carlo Calenda a proposito di possibili nuovi arrivi da Italia Viva. Sulla Commissione d’inchiesta sul Covid (voluta dal centrodestra e Iv) Calenda si tira fuori: “Oggi la sanità è la grande emergenza nazionale con liste d’attesa infinite che costringono gli italiani a indebitarsi per curarsi a spese proprie. Invito Iv a lasciar perdere questa storia”. L’ex ministro auspica un incontro con la premier Giorgia Meloni prima della pausa estiva, insieme alle altre opposizioni: “È un incontro importante – spiega – per cominciare a capire qual è la loro idea sui salari perché su questo, come su altri temi, non sappiamo quali siano i piani del governo”.
Calenda: “Arrivi da IV? Porte aperte ma io voglio un patto repubblicano”
