“C’è grande confusione, la prima cosa è avere chiarezza: capire chi deve fare cosa”. Lo ha affermato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, rispetto alle problematiche legate alla stretta sull’erogazione del reddito di cittadinanza. Manfredi ha spiegato che “le linee guida univoche per le indicazioni delle fragilità non ci sono ancora e non ci può essere una scelta arbitraria rispetto a chi viene preso in carico e chi no, servono criteri oggettivi. Inoltre – ha aggiunto – c’è il tema della verifica delle fragilità”. Per quanto riguarda invece le attività di formazione previste dal nuovo programma del reddito di cittadinanza, il sindaco ha evidenziato che “non sono ancora partite. C’è un problema di piattaforma ma il tema non è in capo al Comune ma riguarda le Agenzie per il lavoro. Credo che su questi aspetti bisognerebbe essere più incisivi perchè abbiamo tanta richiesta di manodopera da parte delle imprese e tante persone non formate che potrebbero ricoprire questo fabbisogno. E’ necessario spingere di più sulla formazione. Avere un patto concreto e non formale credo sia il miglior modo per dare una risposta alle persone”, ha concluso.