“Dall’inizio dell’anno sono oltre quattrocento i morti sul lavoro. Una vera emergenza”. Tullio Ferrante, sottosegretario al ministero dei Trasporti, al “Giornale” dice che “e’ inaccettabile che nel 2023 si debba morire sul luogo di lavoro. E’ straziante sapere che cinque operai sono stati travolti da un treno mentre lavoravano proprio con l’obiettivo di assicurare la sicurezza nella circolazione altrui. L’aberrante piaga delle morti bianche e’ in cima alle priorita’ del governo”. Cinque vite spezzate in una notte in un cantiere ferroviario. “C’e’ un’indagine in corso presso la procura di Ivrea e mi auguro che l’autorita’ giudiziaria faccia presto luce su cause e responsabilita’ della tragedia. Per restituire verita’ e giustizia alle famiglie delle vittime”. Il ministro Salvini ha annunciato l’apertura di una commissione d’inchiesta: “Si’, il Mit nominera’ presto una commissione che valutera’ le dinamiche del tragico incidente. Un’attivita’ istruttoria che si affianchera’ a quella che gia’ stanno svolgendo Fs e Rfi. Vogliamo capire cosa non ha funzionato. Pretendiamo di sapere capire come sia stato possibile che i lavori di manutenzione siano stati avviati prima che la circolazione dei treni fosse sospesa, come pur prescrive la legge secondo una procedura molto rigorosa”.