“Siamo profondamente preoccupati per la gestione delle politiche ambientali del Comune di Salerno”. Con gli ultimi scampoli d’estate che esaltano pregi, ma evidenziano difetti senza colpo ferire, dopo i numerosi solleciti fatti partire da Confcommercio Salerno, non tarda ad arrivare l’ennesima denuncia per risolvere una situazione divenuta ormai intollerabile ma, soprattutto, per sottolineare la necessità di una programmazione concreta e condivisa. “In questa estate, abbiamo dovuto sperimentare l’incuria del verde pubblico, lo scadente decoro della città, la pessima qualità delle acque di balneazione cittadine, la tardiva pulizia degli arenili, condizioni ancora lungi dall’essere risolte. Crediamo sia giunto il momento di attivare un rapporto più serrato tra amministrazione comunale e associazioni rappresentative del settore turistico, allargando il confronto alla mobilità green, ai trasporti pubblici e alla gestione del traffico urbano”. Una nota a firma di Nino Marone, presidente Confcommercio Salerno, Antonio Ilardi, presidente Federalberghi Salerno e Alfonso Amoroso, presidente Sib Salerno, che pretende voce e attenzione: “Un confronto richiesto più volte nei mesi passati, senza alcun esito, espresso nuovamente e formalmente al sindaco di Salerno nei giorni scorsi, allo scopo di lavorare insieme per il bene comune”. Poter presentare degnamente il comune capoluogo agli operatori turistici nazionali ed internazionali, anche in vista della prossima edizione del TTG Travel Experience di Rimini, la fiera del turismo in programma dal prossimo 11 al 13 ottobre: “Abbiamo bisogno, fin da oggi, di impegni certi e date precise sulle azioni e sugli interventi da mettere in campo”. L’augurio, oltre che il rischio evitabile, è che i turisti in visita alla città non vivano per la prossima stagione i medesimi disagi patiti quest’anno: “Chi sceglie Salerno come meta per le proprie vacanze merita di trascorrere un piacevole soggiorno. Ancor più, gli stessi cittadini, meritano rispetto”.