“Combatteremo in Italia per ricordare, a chi lo avesse dimenticato, che l’Italia non è l’Italia senza Napoli e senza il Sud di questo Paese”. Lo ha sottolineato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca intervenendo al convegno sulle Quattro giornate di Napoli alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.”Il rischio di queste celebrazioni – ha aggiunto De Luca – è di ridurre tutto in liturgia, ma vale la pena di sottolineare quanto di attuale c’è nella vicenda delle Quattro giornate. Nella tragedia vennero fuori anche le energie migliori, nel Dopoguerra siamo entrati dentro un nuovo Risorgimento italiano, poi quelle speranze non si sono tutte concretizzate. A poco a poco tutto si è perduto: noi viviamo oggi dalla Campania, dal Sud, un sentimento di amarezza, abbiamo quasi la sensazione che si sia passati da un nuovo Risorgimento a un contro-Risorgimento per come evolve il dibattito politico istituzionale del nostro Paese. Si deve fa capire che il destino di Napoli, della Campania e del Sud potrebbe consentire all’Italia di avere un ruolo straordinario sul piano nazionale e internazionale”.