“Non si capisce davvero perché si voglia fare in Albania quel che, in modo più lineare e meno costoso, si potrebbe fare in Italia”. Lo dichiara Piero Fassino, deputato Pd e vicepresidente della commissione Difesa della Camera.
“L’accordo – sottolinea Fassino – prevede infatti una procedura – salvataggio in mare, trasferimento in centri di raccolta, screening su diritto di asilo, accoglienza o rimpatrio – che non si vede perché non si debba realizzare in Italia in modo piu lineare e a costi molto inferiori. Peraltro sottoscrivendo un accordo esposto alla violazione delle norme europee e del diritto umanitario”.”La verità – conclude Fassino – è che, fallita la linea di bloccare gli sbarchi (130.000 in 10 mesi), la Presidente Meloni si inventa l’espediente albanese per far credere agli italiani che i migranti non arriveranno più. Pietosa foglia di fico per nascondere l’incapacità di gestire il fenomeno migratorio”.