di Luca Mazzeo
Insieme a un gruppo di amici (con anime stupende) abbiamo deciso di dire stop alla violenza sulle donne. Ciò vale per ogni istante della quotidianità. Dobbiamo ricordarci che la donna è quella parte essenziale della nostra esistenza… per tale motivo va amata non bistrattata; va custodita come un diamante prezioso non picchiata ( né con le parole, né con le mani). Noi tutto questo lo gridiamo fermamente con i versi.
La prima poesia è di Francesco Sarnà
Vi chiedo scusa se ho urlato e se delle volte vi ho colpito. Vi chiedo scusa se vi ho sputato e se per caso vi ho insultato. Vi chiedo scusa per ogni torto che non ho fatto ma che in molti ancora fanno. La violenza non ha sesso eppure spesso chi la subisce è sempre lo stesso. Non ricerco la redenzione ma solamente la giusta attenzione ad un fatto troppo grave che non può più passare… troppe volte è capitato e troppe volte capita ancora, non è giusto che per l’ignoranza altrui chi la paghi sia sempre tu. Si proprio tu che mi hai messo al mondo, che mi hai portato in grembo, mettendo a rischio te stessa, tu che hai scelto di sposarmi, tu che hai deciso di abbracciarmi, tu che sei sostanza della mia forza. Oh tu donna che subisci troppa violenza in un mondo che pensa che con quest’ultima sia la giusta occasione per definire la propria posizione. In tutto questo c’è l’errore comune che è quello dell’auto convinzione che sia giusto ma la realtà è che dietro tutto c’è la paura e la consapevolezza che tutto è frutto della nostra debolezza. Forse tutto questo cesserebbe se solo il mondo si accorgesse e soprattuto accetterebbe che la vera energia del mondo nasce da te, proprio te che vieni continuamente calpestata, violata e purtroppo ammazzata. Viviamo in una società dove la donna non fa altro che rischiare ogni giorno la vita per il semplice fatto di essere donna. La violenza è violenza e come tale andrebbe debbellata, che sia contro un animale, un bambino, un uomo o una donna, la violenza nasce sempre dalla paura di non saper essere all’altezza e visto che sepsso è la donna a subirla è forse perché questa paura ci assale e non sappiamo controllarla. La soluzione è semplice anziché della paura bisognerebbe pensare e cantare alla sua grandezza perché se noi siamo qui, se oggi possiamo parlare e se domani abbiamo un cuore da poter ascoltare è grazie alle donne, perché forse sono il pilastro della vita. Piuttosto che un pugno regaliamo una rosa, piuttosto che un’insulto cantiamogli una canzone, piuttosto che un proiettile regaliamogli il nostro cuore, piuttosto che violarla proteggiamola da ogni male, se non sappiamo proprio come fare il mio consiglio è di ascoltare “La cura” di Franco Battiato e li c’è la risposta perfetta. Oggi e come ogni giorno io dico basta alla violenza sulle donne, basta alla violenza alla vita perché ricordiamoci che dire donna è dire vita.
Seconda poesia di Denise Mastroberardino
La donna
“La donna è un essere complesso, che racchiude in sé una grande forza e una profonda sensibilità. É capace di amore, compassione e creatività, ma anche di grande determinazione e forza di volontà”
“La donna è un essere in continua evoluzione, che si reinventa continuamente. È capace di superare le sfide e di raggiungere i propri obiettivi, anche in un mondo che spesso la discrimina e la sottovaluta.”
Terza poesia di Caterina Verrone
Non può amarti se non ti rispetta…
Non può rispettarti se non hai un minimo di comprensione e fiducia…
Non può darti comprensione se ti fa sentire in colpa e non può avere fiducia se ti dice come, quando e perché divi essere…
No… non un uomo…
Le bestie piene di rancore e si insicurezza sì, lo fanno…
E violentato il corpo e l’ anima…
Lo divorano con senso di possesso e niente più…
Tu donna meriti il cielo per volare e sentirti leggera…
Chi ti ama davvero aprirà le mani per liberarti , non le chiuderà per farti male…
Io Donna ti amo…
Tu sei me e come me tante altre…
Tante altre che vorrebbero soltanto essere amate… piene di carezze e di sogni…
Quarta e ultima poesia di Luca Mazzeo
La donna.
Donna….
Che bella parola…
È bella la lettera iniziale e la lettera finale…
Si sono proprio belle … perche?
Perché la donna è il sono percorso di diamanti e d amore incorniciato d’ amore…
Un diamante che va custodito nelle mani e accarezzato nei sogni
E non stretto troppo altrimenti fugge…
Fugge da un nemico che si chiama paura…
La paura non si chiama amore ..
si chiama possesso..
Il possesso si chiama silenzio…
Silenzio vuol dire volare….
Troppe donne sono volate nel silenzio…
Troppe donne hanno parlato con lo sguardo..
Sguardo mai udito….
Troppe donne disarmate da uomini disinnamorati della vita .. e innamorati solo del letto….
Uomo la donna è l essenza del tuo esistere
È la chiave universale di tutte le porte. …
Se non la ami…
Lasciala libera …
Di guardare il cielo dal basso verso l’alto
Fatti ricordare come un supereroe invincibile…
E smettila di essere l’UOMO NESSUNO..
SI migliorino le reti di intervento sotto questo profilo, invece di pensare “ all’acquisto di vasche per il ci salernitano “.
La vicenda della violenza sulle donne si trascina da troppi anni e se ne parla troppo poco e male. Queste cose non sono normali. Parliamo e non fermiamoci.