“La fermata a Ciampino non ha comportato ulteriore ritardo per i viaggiatori, né ripercussioni sulla circolazione, né costi aggiuntivi per l’azienda”. Lo afferma Trenitalia circa la fermata straordinaria per far scendere il ministro LOLLOBRIGIDA. “Il treno – aggiunge – si è fermato poco dopo Roma Termini per quanto stava accadendo in linea e la deviazione via Cassino è stata decisa anche in virtù della fermata già prevista a Napoli Afragola”.”Dopo la ripartenza, è stata disposta la fermata presso la stazione di Ciampino, dove sono scese le istituzioni presenti a bordo,per poter far fronte a impegni istituzionali”, spiega Trenitalia.
“Le motivazioni per cui un treno effettua una fermata straordinaria – spiega Trenitalia – sono diverse. Fra queste, ad esempio, interventi del 118, presenza a bordo treno di viaggiatori intemperanti o casi di ordine pubblico”.