di Massimo Ricciuti
Nel bel mezzo dell’estate ci accorgiamo che è da più di un anno e mezzo che non facciamo altro che spulciare dati e numeri nella speranza di arrivare a dare un senso a quello che sta accadendo in Campania, a Napoli, in Italia e nel resto del mondo. Dietro questi numeri ci sono persone, famiglie, vite.
Destini che ogni giorno tentano di spuntare una sfida contro il destino. Ma purtroppo non c’è solo il destino. Ragionando ogni giorno sui dati e sui numeri, dopo aver come molti attraversato la tragedia del Covid, mi rendo conto con rabbia che siamo una delle Regioni che peggio ha gestito la questione sanitaria sul tema. Non capisco come mai si facciano così pochi tamponi. Non capisco perché non si cerchi questo maledetto virus. Stiamo aspettando che si palesi di botto sventrando i nostri pessimi ospedali. Succederà a breve, e ci troverà come sempre assolutamente impreparati. Non esiste un’assistenza territoriale degna di questo nome. Non esiste un rapporto di fiducia tra cittadini e SSN. Non può esistere.
Ma quale fiducia può avere un cittadino in una Regione che effettua al massimo poche migliaia di tamponi su quattro milioni di abitanti? Abbiamo avuto la possibilità di effettuare tracciamento, ma adesso è troppo tardi e non l’abbiamo fatto. Sta per arrivare la “quarta ondata”, bene. Non esiste un protocollo serio e adeguato per le cure sia domiciliari sia in ospedale. Nonostante siamo a conoscenza di dover affrontare una variante decisamente più tosta e impietosa. I numeri dedicati all’”emergenza” suonano a vuoto (l’utente è momentaneamente irraggiungibile, vi preghiamo di restare in attesa per non perdere la priorità acquisita!). Qualcuno sa dirmi la reale efficacia dei vaccini contro la variante Delta? Sapete che le indagini hanno bisogno di determinati parametri che non possono essere generalizzati? Una cosa è se misuro l’efficacia di un vaccino in un determinato periodo, con determinati criteri d’età e su una popolazione su cui è acclarato il dominio di una variante piuttosto di un’altra. Altro è gettare fumo negli occhi! Occorre che i cittadini siano pienamente consapevoli di come dovrebbero comportarsi di fronte a tale pandemia, ma le istituzioni sono mediocri, il personale è lasciato allo sbando, dominano la superficialità e il fatalismo. Il conto lo pagheremo presto. Sarà salatissimo.
Eppure, sarebbe bastato un minimo di senso di responsabilità da parte di tutti. Ma siamo tutti coinvolti nel più grande buco nero della coscienza civile. Eh, certo. Con questa gestione sanitaria!!! In GB fanno uno, due milioni di tamponi al giorno. In Campania si aspetta di arrivare al pronto soccorso per avere un tampone. Intanto è figa dei medici. Il 118 è squagliato. Non ci resta che la superstizione e incrociare le dita… Eppure si poteva fare di più. Ma siamo in estate, si avvicina ferragosto, che volete? Vuoi mettere con i Campionati Europei? Ma dai! Piantatela con ‘sta storia! Sempre a riversare le colpe sugli altri! Piove , governo ladro. Il problema che fanno quaranta gradi e non ti risponde neanche il medico di famiglia! Diciamocelo! Aspettiamo settembre. E cerchiamo di portare a casa la pelle. Poi però dovete anche dirci se dobbiamo fare la terza dose etc. Ma vattelappesca!