“Sui candidati alle amministrative devono scegliere i territori. Sarebbe un errore di valutazione applicare a Regioni e Comuni dinamiche e logiche di carattere romano. Il terzo mandato? Serve chiarezza, altrimenti si rischia il caos normativo e una raffica di ricorsi. Devono essere gli elettori a decidere se confermare o meno un sindaco o un presidente, tanto più se si sta per approvare una forma di governo con il premier indicato direttamente e senza limiti di mandato”. Così a La Repubblica il governatore ligure, il centrista Giovanni Toti. Secondo Toti “in linea generale ora il centrodestra deve dare prova di grande maturità. Quando una coalizione così ampia arriva a governare tanto a livello centrale e territoriale, è chiaro che gli equilibri si giocano molto al suo interno, specie se le opposizioni, come oggi, appaiono – non me ne vogliano – abbastanza irrilevanti. C’è il rischio che la coalizione si trasformi in maggioranza e opposizione di sé stessa”.