“Noi stiamo facendo queste norme per garantire ai cittadini il rispetto dei principi costituzionali della prima parte della Costituzione. E Scarpinato usa il termine ‘malintenzionati’, frutto di un giustizialismo che e’ un giustizialismo ontologico, per cui il cittadino non e’ un cittadino che ha dei diritti costituzionalmente garantiti”. Lo ha sottolineato Matteo Renzi al Senato nel corso dell’esame degli emendamenti al ddl sequestro dispositivi informatici. “Per lui – ha spiegato – e’ un ‘malintenzionato’, e’ uno del quale non e’ ancora stata approvata la sua criminalita’. Questo e’ l’atteggiamento culturale di Roberto Scarpinato e dei vari grillini e dei giustizialisti. Mi stupisce il silenzio del Pd che non prende le distanze da un tale atteggiamento allucinante”. “Non sono malintenzionati, sono cittadini caro Scarpinato” ha concluso.