“La morte del Presidente iraniano Raisi, precipitato con il suo elicottero ieri, apre nuovi scenari geopolitici. Raisi è stato un crudele esecutore delle peggiori nefandezze della leadership iraniana sin dai tempi di Khomeini. Ed è stato il volto della repressione contro i giovani e le donne che in questi ultimi mesi hanno con coraggio combattuto la teocrazia di Teheran. Mi auguro che si apra una stagione nuova per una terra, quella persiana, così bella e così drammaticamente soggiogata dagli estremisti religiosi”. Lo scrive sulla Enews Matteo Renzi.
“In ogni caso -spiega- la morte di Raisi crea ulteriore incertezza nello scenario internazionale. Ed è per questo che mentre Putin e Xi si incontrano a Pechino, mentre i Paesi come la Georgia stringono in piazza e sui cuori la bandiera europea, giudico un clamoroso errore la scelta di Giorgia Meloni di fare sponda con Marine Le Pen e gli spagnoli di Vox abbandonando l’asse con i Paesi fondatori dell’Unione”.