“Da ‘madre di tutte le riforme’ al ‘me ne frego’ è un attimo: Giorgia Meloni getta la maschera e di fronte alla probabile sconfitta del referendum sul premierato mette le mani avanti e già dice che non si dimetterà”. Lo dichiara il segretario di Più Europa ed esponente degli Stati Uniti d’Europa Riccardo Magi.
“Eh no, non funziona così: Meloni ha deciso di far partire le riforme da palazzo Chigi e non da una discussione seria nel paese e in Parlamento e ha chiuso -spiega – a ogni possibilità di modifiche sostanziali che ne avrebbero corretto l’impianto in modo da renderlo più adeguato alle reali esigenze del nostro sistema istituzionale. E invece Meloni ha scelto l’impronta plebiscitaria legando così questa riforma alla sua permanenza al governo: se il premierato arriverà a referendum e sarà bocciato dai cittadini, Giorgia Meloni non avrà alternativa alle dimissioni. Altro che ‘me ne frego'”.