E’ stata confermata, dopo gli interrogatori, l’ordinanza di custodia cautelare per i coinvolti dell’inchiesta Alfieri. Restano agli arresti gli indagati.
Il giudice per le indagini preliminari Valeria Campanile ha respinto la richiesta di revoca o attenuazione della misura cautelare confermando la detenzione in carcere.
Il sospetto che si voglia indurre Alfieri alle dimissioni è legittimo. Se questo è il silenzio della politica sarebbe indegno, l’atteggiamento delle toghe ai limiti della norma.