“Sono 7 le unità prese in consegna negli ultimi 24 mesi, a cui si sommano altre 20 navi attualmente in costruzione, di cui 17 sono per il trasporto di veicoli, sia elettrici che alimentati a combustibile fossile, e di altre tipologie di merci rotabili”. L’amministratore delegato del gruppo Grimaldi, Emanuele Grimaldi, parlando all’EuroMed 2024, ad Atene, ha parlato dei nuovi investimenti.
E sono 9 le nuove unità ‘ro-pax’ per il trasporto misto merci e passeggeri che verranno ordinate entro il 2024 e poi impiegate nel Mediterraneo e nel Baltico.
Il gruppo investe anche nell’acquisizione di terminal portuali e nella creazione di nuove agenzie marittime. Nel 2024 l’acquisizione del 100% del Terminal Darsena Toscana a Livorno e della quota di maggioranza del porto di Heraklion.
“Stiamo vivendo – ha dichiarato Emanuele Grimaldi – anni cruciali per il futuro dello shipping e della logistica, a causa di problematiche di interesse globale quali le tensioni geopolitiche, l’aumento del costo del denaro, l’inflazione e una nuova forma di protezionismo, che ha portato all’imposizione di un numero sempre crescente di barriere commerciali unilaterali. Il nostro Gruppo ha scelto di essere protagonista di questi anni e di crescere interpretando i trend economici e facendosi portavoce delle istanze in termini di sostenibilità ambientale. I risultati parlano chiaro ed oggi operiamo con una flotta che raggiunge le 140 unità, che navigano nei mari di tutto il mondo perfettamente integrate con i servizi forniti dai terminal portuali di proprietà, all’interno di una catena logistica perfetta”
