E’grande la mobilitazione in Emilia Romagna. I danni dell’alluvione hanno colpito imprese e famiglie, da Bologna ai centri della provincia tanti sono i danni.
Non particolarissima la velocità delle Istituzioni, impreparate rispetto ad un evento che in parte era prevedibile, ma efficace e senza precedenti la mobilitazione dei cittadini.
Colpisce, in Emilia, la mobilitazione dei giovani, di quella generazione che qualcuno vuole raccontare come ‘indifferente’ e non pronta ai sacrifici.
Fra il fango e le macerie tanti giovani, fra questi un simbolo: Matteo Pasi. Il giovane influencer e modello non ci ha pensato un attimo. Ha smontato la narrazione del ‘bello e vuoto’, si è armato di pale e stivale e, con gli amici, si è messo a disposizione di chi ha più bisogno.
Nel bolognese, in particolare a Castensano comune particolarmente colpito, sta assicurando un lavoro concreto.
E’la buona nota di questi giorni, è la nuova narrazione dei giovani che animano i social: hanno valori, sono più forti delle semplificazioni, e possono essere simbolo in molte occasioni, anche le più drammatiche.