A Salerno il Congresso dell’Associazione Radicale ‘Maurizio Provenza’

COMUNICATO STAMPA: DOMANI POMERIGGIO A PARTIRE DALLE 16:00 INIZIA IL 9″ CONGRESSO DELL’ASSOCIAZIONE RADICALE MAURIZIO PROVENZA

I prossimi venerdì e sabato 25 e 26 ottobre celebreremo a Salerno, alla Galleria del Capitol in C.so Vittorio Emanuele, il 9° Congresso (l’ultimo nel 2016) della nostra associazione, intitolata alla compresenza del nostro compianto compagno Maurizio Provenza, a cui da sempre fanno riferimento, a Salerno, i militanti politici del movimento fondato da Marco Pannella.
Il Congresso sarà dedicato alla memoria degli indimenticabili compagni Margaret Cittadino e Gennaro Mucciolo da pochissimo divenuti capitianamente compresenti nella lotta politica dei vivi e dei morti.

I lavori congressuali saranno aperti da tre tavoli tematici di dibattito aperto:

Venerdì 25 ottobre
ore 16,00

IL FINE VITA
“Venite Fuori!”
Lo stato di una certa sanità in Campania: i livelli essenziali di assistenza per i malati, la sentenza “Cappato” della Corte Costituzionale, alcuni, certi diritti, e la proposta di legge regionale sul fine vita, depositata sul “binario morto” in Commissione Sanità e Bilancio del Consiglio Regionale della Campania.

Il tavolo sarà presieduto da Sofia Campana e avrà quali relatori:

1) On. Franco Picarone
Presidente della Commissione Bilancio e componente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale

2) Annamaria Naddeo
Delegata RSU CGIL azienda ospedaliera

3) Anna Petrone
Esponente del Partito Democratico

4) Pasquale Mucciolo
Avvocato

5) Gianluca De Martino
Coordinatore Gruppo civico “Salerno in comune”

6) Salvatore Raimondi, Sinistra italiana – Circolo “Flavia Garofalo” di Salerno e Tribunale del Malato-Cittadinanza Attiva

7) Donato Salzano Segretario Ass. Radicale “Maurizio Provenza”

Sarà presente tra gli altri:
Francesco Napoli Arcigay Circolo “Marcella Di Folco” di Salerno

Venerdì 25 ottobre
Ore 17,45

LA DEMOCRAZIA IN RETE E LE PRIMARIE
Il voto, le primarie, la firma digitale, i referendum e leggi d’iniziativa popolare”. Le nuove dinamiche di partecipazione democratica di fuga e di astensione dal voto.

Il tavolo sarà presieduto da Donato Salzano e avrà quali relatori:

1) On. Gianfranco Valiante già Sindaco di Baronissi e Consigliere Regionale, componente direzione provinciale PD

2) Prof.ssa Elisabetta Barone Consigliera Comunale e già candidata Sindaco

3) dott. Roberto Celano Consigliere Comunale e coordinatore provinciale Forza Italia

4) On. Franco Mari, deputato AVS

5) dott. Rino Avella Consigliere Comunale PSI

6) avv. Fabio Mammone Coordinatore Cittadino “Popolari e Moderati”

7) dott. Luigi Cerciello Segretario regionale AP

8) On. Benedetta Scuderi eurodeputata di Europa Verde (videomessaggio)

Saranno presenti tra gli altri:
avv. Horace Di Carlo Consigliere Comunale; Dr. Salvatore Telese Consigliere Comunale Campania Libera; dott. Donato Pessolano Consigliere Comunale di Oltre; Rosario Peduto.

Sabato 26 ottobre
Ore 10,00

LA GIUSTIZIA GIUSTA E LO STATO DEL DIRITTO (Giustizia e Carceri).
La irragionevole durata dei processi, l’abuso della carcerazione preventiva, i trattamenti inumani e degradanti, la morte per pena, il sovraffollamento e la liberazione anticipata speciale. Sciascia e gli uditori giudiziari, la separazione delle carriere e la responsabilità civile diretta dei magistrati, la elezione dei membri togati del CSM, la Corte EDU e la sentenza Torreggiani, una utile legge di riforma dell’ufficio del Garante Regionale dei detenuti.

Il tavolo sarà presieduto dall’avv. Emiliano Torre e avrà quali relatori:

1) dott.sa Rita Romano Direttrice Casa Circondariale di Avellino

2) On. Antonio D’Alessio avvocato e deputato di Azione

3) Gaetano Amatruda, giornalista e direttore del “Pezzo impertinente”

4) dott.ssa Fabiana De Carluccio criminologa

5) avv. Fiorinda Mirabile Osservatorio Carceri UCPI

6) Giovanni Falci avvocato

7) prof. Peppino Fauceglia Coordinatore Cittadino Forza Italia

8) Donato Salzano Segretario Ass. Radicale Maurizio Provenza

9) avv. Silverio Sica già Presidente Consiglio Ordine Avvocati di Salerno

Saranno presenti tra gli altri:
Gli avv.ti Valentina Restaino, Massimiliano Franco, Antonello Scuderi, Pier Luigi Spadafora, Massimo Torre, Silvestro Amodio. Antonio Carbonara Consigliere Comunale di Campania Libera, Gaetano Cocino Presidente APS “lavoro in libertà”.

La centralità della questione giustizia e della sua appendice illegale delle carceri sovraffollate, la tortura e la violazione dei diritti umani. I diritti civili, alcuni, certi diritti. La crisi di rappresentanza democratica e sua drastica riduzione numerica rispetto alla popolazione, le sempre più rilevanti e elevatissime percentuali di non-voto.
Appunto su questi temi da sempre noi Radicali siamo particolarmente attenti.

Sabato 26 ottobre
Ore 16,00
Apertura dibattito congressuale. Iscrizioni a parlare e presentazione delle mozioni. Saluti degli ospiti. Di seguito voto sulla mozione generale ed eventuali mozioni particolari. Al termine voto rinnovo cariche dirigenziali di segretario, tesoriere e presidente. In fine proclamazione degli eletti.

Tra gli altri saranno presenti per portare il saluto all’assemblea Radicale:

avv. Luciano Provenza
Presidente Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno e già Consigliere Comunale,

Frenz Cittadino,

avv. Dante Santoro Consigliere Comunale e Coordinatore Cittadino della Lega,

On. Nicola Provenza già deputato M5S,

On. Angelo Grillo già Consigliere Regionale,
arch. Marco Petillo già Consigliere Comunale, Dr. Augusto De Pascale già Consigliere Comunale, Vittorio Alfieri, Lorenzo Forte Comitato “Salute e Vita”, Enzo Farace Ass.”Fare Comune”, Vincenzo Laudano, Enrico Marotta, Ernesto Natella, Emilio Loffredo.

Se dopotutto la durata è forma delle cose, la lotta nonviolenta è la caratteristica della coscienza:
“Noi siamo diventati Radicali perché ritenevamo di avere delle insuperabili solitudini e diversità rispetto alla gente, e quindi una sete alternativa profonda, più dura, più “Radicale” di altri …
Noi non “facciamo i politici”, i deputati, i leader … lottiamo, per quel che dobbiamo e per quel che crediamo. E questa è la differenza che prima o poi, speriamo non troppo tardi, si dovrà comprendere”. (Marco Pannella)

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