“Dopo gli ultimi episodi di violenza e di disagio giovanile che si sono manifestanti in città, abbiamo deciso di dire «BASTA! CI AVETE ROTTO NAPOLI»”. Un grido di rabbia e di protesta lanciato dai rappresentanti delle giovanili dei partiti e delle associazioni che, uniti con una sola voce, hanno deciso di dare vita a un evento per rilanciare il dibattito sulle tante, troppe, criticità del capoluogo partenopeo e sulla poca attenzione delle istituzioni verso chi rappresenta la Napoli di domani.
“CI AVETE ROTTO NAPOLI” non è solo un titolo o uno slogan di quattro parole, ma un modo, secondo gli organizzatori /Antonio Quaranta, Davide D’Errico, Salvatore Paternoster, Cristina Somma, Rosanna Laudanno, Emanuele Papa, Gianfranco Succoio e Gaetano Loffredo, per far emergere l’esasperazione a cui si è arrivati e sottolineare come il capoluogo partenopeo sia ormai «rotto», distrutto. «Quando sono i giovani a perdere la speranza è come se non ci fosse futuro per l’intera comunità. Il futuro, infatti, nasce dalla volontà dei ragazzi e non dalla quotidianeità degli adulti che però, possono condizionare pesantemente il loro avvenire» spiegano.
Con questa iniziativa, riferiscono i giovani, la volontà è quella di dare voce ai giovani, raccogliere le loro testimonianze e le istanze di chi si è ritrovato coinvolto in fatti di cronaca o abbia dovuto fronteggiare situazioni di disagio sociale o famigliare. L’appuntamento, dunque, è per venerdì 13 dicembre, alle ore 19, in vico Tarsia, 5 presso l’associazione Vico Tarsia.
