SIGNORILE
“È’sbagliato considerare Forza Italia come movimento che ha ereditato la storia socialista e di Craxi. Grande rispetto ma lì ci sono valori liberali e non socialisti”. È la sintesi del pensiero di Caludio Signorile, già vice segretario del Psi e Ministro più volte.
“Il ragionamento socialista – spiega – è un ragionamento riformista, un progetto riformatore legato alla grandi trasformazioni del Paese. Siamo parte della storia e della sinistra” dice anche in riferimento alla posizione di Enzo Maraio che ha lanciato una sfida per riportare della eredità nella sinistra italiana.
“C’è un ritorno di pensiero su Craxi. Con lui, e con il suo gruppo dirigente uno dei migliori che abbia avuto il nostro Paese, si sono scritte pagine importanti nella storia”
TEDESCO
“La sinistra immaginata da Craxi non è diversa dalla sinistra dei Nenni, dei Pertini, dei Turati e dei Lombardi.
È sempre la stessa sinistra. Una sinistra che i socialisti hanno fondato e che nessuno può sottrarre alla nostra storia. Bene fa Enzo Maraio, che di questa storia è oggi sintesi, a rivendicarne la paternità ed a rilanciarla con le altre forze che dicono di farne parte”. Così Alberto Tedesco, oggi nella direzione nazionale del Psi, e già parlamentare socialista.
“E’il tempo – spiega Tedesco- di rilanciare sui temi fondamentali delle Riforme, del sostegno ad un’Europa rinnovata e coesa, e’ il tempo delle riforme del mercato del lavoro, della sanità pubblica, della difesa della democrazia e delle libertà. Le stesse che la destra, che vuole appropriarsi del nostro patrimonio di testimonianze e di valori, tende a limitare”.
“Ed allora è condivisibile e da sostenere l’azione di Maraio. Il nostro è un appello, al Pd prima di tutto, per un confronto sui temi e su una nuova idea di sinistra. Partendo da Craxi” conclude
IORIO
“Il Psi, il suo gruppo dirigente, si batterà per impedire che la destra si appropri della eredità di Craxi”. Lo dice Luigi Iorio, coordinatore della segreteria nazionale del Psi.
“Con Enzo Maraio, segretario nazionale del Psi- dice – siamo impegnati in una grande sfida. Non lanciamo anatemi contro nessuno ma non consentiremo alla destra di riscrivere la storia di una grande stagione, la storia di altri, ed alla sinistra di rimanere muta. E’una battaglia complicata ma non ci spaventa. In questi anni abbiamo lottato quando altri scappavano, abbiamo tenuto in vita il Psi. Non ci spaventano le cose impossibili”.