“È sempre difficile in campagna elettorale parlare del lavoro svolto in Municipalità in questo mandato. Sono stati anni troppo complicati, lotta alle camorra, grandi progetti, ma anche difficoltà amministrative, servizi ridotti al minimo, problemi di bilancio e risorse”. Lo dice Ivo Poggiani.
“Ho sempre dato però il massimo non solo io, ma – sottolinea il Presidente- tutto il Consiglio Municipale ha sempre dato tutto quello che poteva, gettando il cuore oltre l’ostacolo, caricandoci anche problemi sui quali non avevamo competenza, battaglie sociali e politiche. Vittorie e sconfitte, ma mai, dico mai ci siamo tirati indietro, mai abbiamo voltato la faccia.
L’appello meraviglioso di stamattina, la qualità delle firme, molte inaspettate, tantissime persone che ci mettono la faccia, ne è una chiara testimonianza”.
“Ringrazio – continua – davvero ognuno di voi.
Questo appello rivolto al candidato sindaco e alle forze politiche della città, che chiede di poter proseguire per i prossimi cinque anni il lavoro che in tanti e tante abbiamo cominciato alla terza municipalità, è la dimostrazione che quando si mette in campo un progetto collettivo, che coinvolge il territorio, la politica non resta mai sola.
Alla fine il civismo, tanto evocato in questa campagna elettorale, è esattamente questo.
Dimostrare la connessione tra pezzi di società politica e civile e istituzioni.
Non so come andrà a finire ma per il momento sono davvero onorato delle firme che si stanno aggiungendo a questo appello ora dopo ora, e dei messaggi di stima e affetto che in tanti state inviando”.
Di seguito il testo integrale dell’appello e i primi firmatari.
APPELLO.
Apprendiamo con grande preoccupazione dalla stampa delle ultime settimane che, all’interno della coalizione guidata da Gaetano Manfredi, a proposito del tema importantissimo dei governi territoriali della nostra città, si stiano adottando criteri e metodologie che rischierebbero di mortificare il civismo e di trasformare, come accaduto troppo spesso in passato, le municipalità in mere camere di compensazione.
La nostra preoccupazione riguarda in particolare un territorio importantissimo della città di Napoli, la terza municipalità, un agglomerato di quartieri diversissimi tra loro in cui però negli ultimi cinque anni si è messo in campo un esperimento di governo di prossimità che riteniamo non solo virtuoso, ma capace di farsi modello di sinergia tra politica, associazioni, comitati, istituzioni culturali e religiose, movimenti anticamorra.
Cinque anni fa, l’intera municipalità e in particolare il Rione Sanità, conosciuto in tutto il mondo per le immense ricchezze artistiche e culturali, era palcoscenico però di sparatorie, omicidi, violenze quotidiane e oppressione da parte della criminalità organizzata.
Durante questi anni è innegabile che questo territorio ha vissuto una rapidissima e straordinaria trasformazione.
Alle stese si sono sostituiti gli eventi culturali, al silenzio e al buio si sta sostituendo lentamente la vita e la voglia di investire in quartieri che prima facevano paura.
Non solo. Uno straordinario lavoro condiviso tra municipalità e istituzioni del territorio ha permesso di recuperare una serie di finanziamenti importanti che nei prossimi anni andranno utilizzati per migliorare la vivibilità del territorio, la mobilità, i servizi.
Di tutto questo processo straordinario e visibile agli occhi non solo delle cittadine e dei cittadini napoletani ma anche dei viaggiatori di tutto il mondo, sicuramente Ivo Poggiani è stato uno degli interpreti principali.
Attraverso un lavoro quotidiano instancabile ha agito passo dopo passo per riaccendere la luce su un pezzo di città dimenticata.
Riteniamo questo un dato di fatto.
Per questa ragione ci auguriamo che la sua candidatura a presidente e la continuità di un progetto politico e culturale riconosciuto da tante e tanti non cada in trappole di mero opportunismo politico e che ciò che leggiamo sui giornali si rivelino solo boutade da campagna elettorale.
La terza municipalità ha iniziato a scrivere una storia bellissima e collettiva che non può essere interrotta all’improvviso a causa di decisione prese sulla testa dei cittadini che abitano e lavorano ogni giorno su quel territorio.
Garantire la continuità sulla municipalità significa permettere a chi ha partecipato a questa trasformazione di non dover ricominciare da zero, rischiando di buttare al mare tanto del lavoro fatto fino ad oggi.
PRIMI FIRMATARI
Antonio Loffredo, parroco Rione sanità
Paolo Giulierini, direttore MANN
Maurizio de Giovanni, scrittore
Andrea Sannino, artista e cantante
Gianfranco Gallo, Artista
Luciano Stella, Produttore
Domenico Ciruzzi, Avvocato
99 Posse
Terroni Uniti
Pasquale Miano, professore ordinario di Architettura
Massimiliano Smeriglio, Europarlamentare
Luca Trapanese, Autore
Mario Cappella,Educatore professionale;
aderisce alla Rete Educativa Rione Sanitá
Amalia Aiello, Psicologa;
Antonietta Prestia, Docente I.C.S. 19* Russo-Montale
Rosanna Angieri, insegnante Scuola Primaria “A.Angiulli”
Silvia Errico, Educatore Socio-Pedagogico Associazione Pegaso;
Daniela Piatis, Educatore Associazione Pegaso;
Giuseppina Cuomo, Referente Centro Educativo “La casa di Anna”- Fontanelle;
Deborah Divertito, Referente Casa dei Cristallini
Ugo Pugliese, Educatore territoriale.
Martina Giordano, Educatrice
Ciro Arancini Regista, attore ed Educatore
Direttore artistico dell’Associazione Culturale Teatrale trasFORMAzioneANIMATA
Ciro Poppella, Imprenditore
Davide Marotta, Educatore
Gina Bonsangue e Walter Medolla, Casa dei Cristallini
Lello Serao, Teatri Associati di Napoli
Carlo cerciello, Teatro Elicantropo
Mariano Baduin, Regista e Compositore
Luciano Filangieri, Regista
Luca Delgado, scrittore
Massimiliano Pacifico, Produttore
Anna gesualdi, Regista e curatrice
Giovanni trono , Performer e curatore
Nicola Capone, Istituto Studi Filosofici
Luca trapanese, Autore
Pietro santangelo, Musicista
Paola Silveri, Associazione Vergini Sanità
Eugenio giliberti, architetto e ideatore progetto Leopardi
Ciro Colonna, scrittore
Michel scalera, presidente Coop for art, Restauratore
Adele barile, Preside liceo Cuoco
Danilo ambrosino, artista
Mario Laporta, Fotografo
Peppe Ratti, educatore
Aurelio Baiano, Presidente rete commercianti Colli Aminei
Sanità United
Vincenzo artigiano ( speaker cenzou) / cantante
Ciccio merolla / musicista
Maurizio Capone / musicista
Andrea de goyzueta / attore
Assia Fiorillo ed Andrea Tartaglia
Valerio Jovine
D4F0ur
Sons of Neaples
Giuseppe Spinelli
Antonio Esposito
Carlo DeRosa
Peppoh