Si è concluso, dopo quattro giorni, “ESTIMAR-Festival del Cinema Italo-Spagnolo”, ideato ed organizzato da Gabriella Carlucci, giunto alla sua sesta edizione e dedicato al cinema italiano ed iberico
Cala il sipario su ESTIMAR, nella splendida cornice di Palma de Mallorca, Isole Baleari. La conferenza stampa di lancio del Festival si era svolta presso l’Hotel Excelsior, durante la 78° Mostra del Cinema di Venezia. A presentare l’iniziativa a giornalisti, produttori cinematografici, attori ed operatori di settore ci aveva pensato Gabriella Carlucci, in occasione della quale era stato presentato anche il Festival del Cinema Italo-Serbo di Belgrado, che avrà luogo dal 18 al 22 Settembre.
“Oggi è stato un giorno davvero importante: abbiamo compiuto un altro passo in avanti nel mettere in sinergia il mondo del cinema di vari Paesi. Alla conferenza stampa erano presenti rappresentanti istituzionali come Federico Pedini Amati, Ministro del Turismo della Repubblica di San Marino, partner esclusivo. San Marino è infatti un luogo unico da vivere e da scoprire, dalle differenti location e dai diversi siti Unesco, in cui poter girare le riprese dei film e fare impresa; gli ambasciatori di Spagna e Serbia e gli omologhi nel nostro paese, ma anche attori provenienti dalla Russia e molti altri ancora. Questo testimonia che si possono creare le condizioni per agevolare il settore e rilanciare il nostro Paese nel Mondo. Tanti player istituzionali, quali ENIT, che favorisce la promozione turistica della bellezza italiana all’estero. Vorrei, inoltre, ringraziare per la sua presenza il dottor Nino Carmine Cafasso, Consulente del Lavoro ma anche nostra pietra miliare sulle contrattazioni dei lavoratori nel mondo dello spettacolo. Abbiamo anche lanciato Thomas Camorani, che sta esordendo ad Hollywood, come la più giovane promessa del cinema italiano all’estero, che sicuramente crescerà rappresentando i giovani e l’Italia nella settima arte. Tra le iniziative nate dalle attività di networking del Festival del Cinema italo serbo di Belgrado, spicca “Trashman”, progetto per lungometraggio e opera prima del talentuoso regista Italo-serbo Giorgio Lombardelli, che verrà co-prodotto tra Italia e Serbia l’anno prossimo ed avrà una distribuzione internazionale” – Così Gabriella Carlucci, a conclusione della kermesse.
L’appuntamento è stato organizzato dall’associazione EXECELLENCE e Solemar, in collaborazione con i giovani artisti maiorchini.
A patrocinare l’evento e a collaborare diversi enti istituzionali e non. Tra i principali vi sono stati la Repubblica di San Marino, ma anche il Ministero della Cultura italiano con la Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, l’Ambasciata della Repubblica italiana in Spagna, l’Ambasciata del Regno di Spagna in Italia, l’ENIT-Ente Nazionale Italiano Turismo, il Governo delle Isole Baleari, il Comune di Palma di Mallorca, Associazione Italiani in Spagna, il Comune di Norcia.
Tra gli organizzatori dell’evento Palma Cultura, l’Istituto Luce, il Lazio Film Commission, il National Geographic, MARATEALE, il Centro Sperimentale di Cinematografia, l’Ipseoa, l’Università Bocconi, CEF, Tatatu, The Arena, AB – Agenzia di Comunicazione, Marettimo Italian Film Fest.
Tra gli sponsor della kermesse: Gilbert Bell, Founder di GB Entertainment LLC con l’attore italiano Thomas Camorani, 20 anni che ha già debuttato in due film Netflix, pronto per il debutto ad Hollywood, Ryanair, Nino Carmine Cafasso dello Studio Cafasso & Figli, Rivoli Aficine, MIRAMAR, Club de Vela-Puerto de Andratx, Gastroteca Mauricio, Emporio Sicilia, Bacco, viaggi di Archimede, Bubbles, Compagnia delle Erbe, DueRRuote, Capricci, Andrea Ubbiali, B The Travel Brand, Vitaktaft, Mallorca Illes Balears, Blanca Terra, La Fornarina, Serraficaia, Pane Casereccio di Genzano, Assoittica Italia, Re.Is.A.It, Media partner saranno La Presse, Prima Pagina News, Cinecittà News, Mondo Tv-Iberoamerica, Africa Welch e The Arena.
Il Festival, come ogni anno, ha promosso i giovani talenti italiani e spagnoli ed è stato luogo di incontro per autori, produttori, distributori e attori di entrambi i Paesi. Ha sostenuto inoltre le coproduzioni e le produzioni cinematografiche spagnole in Italia e viceversa e ha supportato i distributori di entrambi i paesi nella vendita e promozione dei film.
In occasione del Festival, Gabriella Carlucci ha lanciato la prima coproduzione tra Spagna, Italia e Serbia, che vede il noto produttore iberico Carlos Juarez (premio Goya col suo El Hoyo, distribuito da Netflix lo scorso anno) con gli italiani Mario Pezzi e Roberto Cipullo (Camaleo Cinema) e il serbo Milos Bikovic.
Vero cuore pulsante della kermesse è stato il Cinema Rivoli, l’odeon di Palma per eccellenza, situato nei viali del centro, inaugurato nel 1959, vera istituzione maiorchina.
Il Festival del Cinema di Mallorca ha abbracciato il progetto “We Love The Sea”, il cui obiettivo è valorizzare il patrimonio artistico e cinematografico derivato dalle riprese girate in ambiente marino e con la proiezione di documentari National Geographic. Progetto il quale è condiviso con altri Festival cinematografici europei, ma principalmente mediterranei, in particolare il “Marettimo Italian Film Fest”.
Tanti i film proiettati: da pellicole italiane come “Volevo nascondermi” con Elio Germano protagonista e Giorgio Diritti regista, film multi premiato ai David di Donatello e “Padrenostro”, a pellicole spagnole ed internazionali quali “La casa del Caracol” a “State of consciousness”, film prodotto dal gruppo ILBE e il cui protagonista Emile Hirsh sarà presente come testimonial.
Successo riscosso anche da Caterina Guzzanti, che con “Burraco fatale” è stata accostata per l’umorismo a “Donne sull’orlo di una crisi di nervi” di Pedro Almodovar.
Il Festival ha visto al suo interno dei momenti a sostegno dell’internazionalizzazione dell’impresa italiana e del made in Italy, focalizzati sulle 3 F: Food, Furniture & Fashion per celebrare il know how italiano nel campo dell’enogastronomia, moda e arredamento con corner che vedranno anche il coinvolgimento di un partner dell’automotive d’eccezione come Lamborghini ma anche esposizioni di oggetti di design e cene di gala all’insegna dell’agroalimentare con annesse sfilate di moda.
In particolare, grande attenzione è stata data all’agroalimentare, con degustazioni offerte da Norcia e Bacco, con prosciutti di Norcia e tipicità al pistacchio Bronte (come pesti salati e creme dolci spalmabili), tutte eccellenze che possono rivaleggiare con i ben più famosi jamon serrano e creme al gianduia. Ma ad Estimar anche la moda è stata protagonista, con alcuni designer emergenti come Paola Savona con Due Ruote e Andrea Ubbiali col suo brand omonimo. Stessa cosa per l’oreficeria con Capricci di Lara Carbonaro, specializzata nella realizzazione di gioielli in wire. Il pubblico, in larga parte costituito da stranieri ha apprezzato i prodotti, che saranno esposti nelle boutique maiorchine.