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23 Novembre 2024

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“Le sorelle di Mozart” nel Cortile delle Statue dell’Università Federico II


Sabato 2 ottobre alle ore 19:30, presso il Cortile delle Statue dell’Università Federico II di Napoli, in Via Paladino 39, si terrà il concerto “Le sorelle di Mozart” con la Nuova Orchestra Scarlatti diretta da Beatrice Venezi.

La nota e affermata artista internazionale incontrerà alle ore 18:15 gli spettatori del concerto che desiderano partecipare, anticipandosi, e i giornalisti accreditati per parlare del suo ultimo libro e presentare il programma musicale.

L’appuntamento musicale di sabato 2 ottobre, che conclude Unimusic 2021, il Festival realizzato dalla Nuova Orchestra Scarlatti in collaborazione con l’Università Federico II, è un originale concerto con tanti motivi di interesse, tutto dedicato a musiche di compositrici di ieri e di oggi: “Le sorelle di Mozart” è il titolo del secondo fortunato libro di Beatrice Venezi, edizione UTET, che contiene “Storie di interpreti dimenticate, compositrici geniali e musiciste ribelli”, e la Nuova Orchestra Scarlatti, con cui Beatrice collabora fin da giovanissima, ha accolto il suo input e ha ideato con lei un programma tutto al femminile. 

Fra le tante occasioni di ascolto, tutte interessanti, troveremo la riscoperta di una bella Sinfonia romantica di Louise Farrenc, compositrice francese dell’ ‘800 che, nonostante la grande ammirazione dei suoi contemporanei, molto dovette lottare per ottenere un riconoscimento professionale pari a quello dei suoi colleghi maschi; inoltre, la singolare Cavalcata grottesca di Emilia Gubitosi, colta esponente della scuola napoletana del ‘900; poi, dal passato al presente, in programma un brano orchestrale di ipnotica suggestione intorno al mito di Medea della romana Silvia Colasanti (classe 1975), considerata la compositrice italiana vivente al momento più eseguita e rappresentata in Europa, sempre con grande impatto e successo; e ancora, l’intenso In memoriam della compositrice albanese Lejla Agolli (classe 1950), il canto di una madre al tempo della guerra del Kosovo, che si scioglie infine in una luminosa atmosfera di pace, un brano che la Nuova Orchestra Scarlatti ha eseguito in prima esecuzione assoluta in Vaticano in occasione del Giubileo delle Donne del 2000, con clarinetto solista Gaetano Russo.  

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