Addio ad un grande! Giampiero Galeazzi.
Il giornalista sportivo della Rai ed ex canottiere aveva 75 anni, era malato da tempo. Nato a Roma, era conosciuto anche con il soprannome di Bisteccone.
Galeazzi fu professionista nel canottaggio: vinse il campionato italiano nel singolo nel 1967 (che gli valse la medaglia di bronzo al valore atletico) e nel doppio con Giuliano Spingardi nel 1968 e in quell’anno partecipò alle selezioni per le Olimpiadi del 1968 a Città del Messico.
Non ancora abbandonata la carriera sportiva, fu assunto dalla Rai come giornalista sportivo, grazie a Evangelisti[3], dapprima in radio. Fu u subito inviato alle Olimpiadi del 72 a Monaco di Baviera, per un imprevisto a Mirko Petternella, bloccato nell’impianto di scherma effettuò la sua prima radiocronaca nella sua disciplina, il canottaggio.
Poi in Rai, al netto di incomprensioni, è diventato un simbolo. Da Domenica In a Novantesimo Minuto, fino al Festival di Sanremo, dallo spettacolo all’intrattenimento sempre capace di reggere ed occupare la scena.