SCUOLA: IL TAR BOCCIA DE LUCA E FORTINI, INTERVENGA LO STATO
“La sentenza di ieri del TAR di Napoli, che dichiara illegittimi gli atti con i quali il Presidente della Regione ha chiuso tutte le scuole della Campania, boccia De Luca e Lucia Fortini. La sentenza apre la strada ai cittadini della Campania che potranno chiedere un risarcimento danni. Ma nessuna cifra potrà risarcire un danno che è irreparabile.” Così Alessandra Caldoro, Fratelli d’Italia.
“Quasi un milione di studenti – prosegue la Caldoro- sono stati privati illegittimamente del diritto costituzionale allo studio e le loro famiglie di un servizio essenziale. Migliaia e migliaia di studenti hanno abbandonato la scuola e, ovviamente, è accaduto prevalentemente nelle fasce più deboli, in quelle fasce dove la scuola rappresenta l’unica possibilità di miglioramento. Proprio in Campania la scuola andava difesa, invece la Campania è stata la regione in Europa che ha tenuto le scuole chiuse per più tempo. I danni formativi ed emotivi causati ai bambini e ai ragazzi della Campania sono incalcolabili e irreparabili, a migliaia e migliaia di loro è stato letteralmente rubato. Giusto che i cittadini della Campania chiedano un risarcimento danni e giusto che gli venga riconosciuto. Ma non può bastare, deve intervenire lo Stato. La scuola è statale e lo Stato deve adoperarsi affinché gli studenti e le loro famiglie vengano risarciti automaticamente senza dover ricorrere a spese legali. Lo Stato è stato assente durante le chiusure, dopo questa sentenza non può più esserlo, deve essere presente e deve intervenire. La politica non può che condannare il Presidente De Luca e il suo assessore al ramo. Le dimissioni della Fortini sono un atto dovuto e vanno chieste con forza da tutti. L’auspicio è che l’assessore Fortini le rassegni come gesto di dignità. “