Di Felice Massimo De Falco
Nella sua vita ha sempre percorso due strade parallele. Fin da piccola ha intrapreso un percorso artistico che è iniziato dalla danza classica, è passato per la moda, conduzione radiofonica e televisiva. L’esperienza nella creazione e gestione eventi e nello spettacolo le hanno permesso di far nascere la sua agenzia di eventi, Iside, della quale è Direttore Artistico.
Il conseguimento della laurea in biologia le ha permesso di entrare nel mondo scientifico del quale è sempre stata affascinata; in particolare si è appassionata alla patologia clinica e alla nutrizione clinica di cui attualmente si occupa.
Ecco Federica, “nuda allo specchio”
1)Federica, sei una ragazza poliedrica, dalla moda alla scienza. Quanto ti è servita tanta motricità ideativa nel fare ciò che sei?
Amo definirmi come la sintesi di due mondi: uno artistico e l’altro scientifico. Mi hanno sempre domandato come ho fatto a perseguire due strade così apparentemente contrapposte; il percorso non è stato facile, richiede molta forza di volontà e determinazione.
Piuttosto che motricità ideativa sono sempre stata spinta da forti stimoli, primo tra tutti, la curiosità!
Ascolto molto e parlo solo quando solo quando serve. Concepisco ogni traguardo come un punto di partenza per nuovi obiettivi.
2) sei stata una delle modelle più ricercate della Campania. Che mondo è? Tutto aureo?
È giusto essere ambiziosi, ma non bisogna lasciarsi abbagliare dai riflettori delle passerelle. Come in tutti gli ambienti professionali, anche nella moda bisogna saper scegliere di chi circondarsi. In tutto ciò che ho fatto ho sempre rispettato la mia personalità ed ho fatto in modo che oltre che un lavoro quello della moda fosse prima di tutto sempre un piacere.
3) Hai il vezzo per i dettagli. Cosa non deve mancare ai tuoi eventi?
Sicuramente l’emozione. Ascolto la storia del cliente o dell’azienda e, come un vestito sartoriale, su di essa cucio l’intero evento. Gestisco in prima persona ogni fase del processo creativo ed esecutivo, con l’obiettivo di valorizzare ogni storia con l’arte dell’emozione e generare esperienze uniche che spero rimangano per sempre nel pensiero di chi le vive.
4) Qualcuno afferma che in fondo le modelle sono fredde, poco inclini alle passioni forti. Puoi confermarlo?
Non posso esprimere un parere oggettivo sulla categoria perché, come detto, non mi sento di appartenere esclusivamente alla moda. Mi occupo, infatti, di molte altre cose alla base di ciascuna delle quali c’è la passione.
5)Come si entra nel tuo scrigno interiore?
Devo ammettere che non è facile, perché sono amante di tutte le qualità che oggi sembrano un po’ perse. Amo chi pratica la gentilezza, l’educazione e chi fa del bene sapendo di non poter ricevere niente in cambio.
6) Ti occupi di patologia e nutrizione clinica, quali sono i punti cardinali per il rispetto del proprio corpo?
Nella vita frenetica che conduciamo spesso trascuriamo i segnali che il nostro corpo ci manda; uno dei punti cardine è imparare ad ascoltarlo. Curare l’alimentazione, lo stile di vita significa rispettare il proprio corpo, tenerlo in grande considerazione, trattarlo come un oggetto prezioso e insostituibile. Condanno l’omologazione dei canoni estetici; penso che ognuno dovrebbe accettarsi per come è, anche con qualche imperfezione, perché sono proprio questi tratti che ci rendono unici.
7) Sei vaccinata? Come pensi che si possa uscire da questa pandemia?
Ripongo grande fiducia nella scienza e nella ricerca in cui, tra l’altro, sono intensamente impegnata. Ciò mi rende fervida sostenitrice del vaccino per SarsCov2, infatti ho già ricevuto le tre dosi. Da questa pandemia si uscirà esclusivamente con il raggiungimento di una copertura vaccinale molto più ampia di quella attuale; nel prossimo futuro assisteremo ad ulteriori progressi in questo campo con vaccini sempre più aggiornati sulle varianti del virus e con la possibilità di utilizzare anche farmaci antivirali che bloccano l’evoluzione della malattia verso forme più gravi.
8) Ti interessa la politica? Per chi voti? Ti piaci Mario Draghi?
Non sono molto incline alla politica, nonostante ciò penso che Mario Draghi sia una persona di caratura internazionale che, a prescindere dal suo colore politico, sta contribuendo a dare lustro al nostro Paese.
9) Hai presente scena dello spogliarello della Loren a Mastroianni? Secondo te in tali occasioni, quali sono le movenze da rispettare per far “bruciare” gli uomini?
Trovo molto più seducente una composta eleganza che una nudità. Mettere in mostra il proprio corpo non è femminilità, non illudiamoci. La femminilità è un dono, un privilegio e come tutte le cose di valore appartiene a poche; è un tono di voce, un gesto, un incedere elegante, una mente attraente…è molto più dell’esser donna.
10) È difficile conquistarti? Cosa serve?
Più che cosa serve per conquistarmi mi verrebbe da rispondere a cosa serve conquistarmi? (ride)