“Non potrei essere più d’accordo con Gianni Letta: il Parlamento chiamato a votare il presidente della Repubblica deve sforzarsi di replicare il clima respirato in aula durante la commemorazione di Sassoli, guardando agli interessi del Paese a non alle differenze di parte. È quello che dice il Pd da sempre”. Cosi Debora Serracchiani, capogruppo dem alla Camera, a Repubblica.
“La fase che stiamo attraversando è talmente straordinaria da richiedere, in questo passaggio, il massimo della coesione politica. È l’unica strada, se vogliamo dare un segnale di serietà e responsabilità al Paese. Siamo – ha detto – ancora nel mezzo della pandemia, abbiamo la necessità di accompagnare la ripresa economica, non mancare neanche un colpo sul Pnrr ? ricordo che nel 2022 sono 102 gli obiettivi da raggiungere per non perdere le risorse europee ? completare le riforme impostate in Parlamento, penso alla giustizia o alla Pubblica amministrazione… Non possiamo rischiare far saltare tutto per un’impuntatura di Berlusconi. Occorre individuare un nome condiviso, per lo meno dalle forze che sostengono il governo”.