Di Anna Adamo
“Desidero da sempre diventare medico. Con l’ arrivo del Covid-19 nelle nostre vite questo desiderio si è rafforzato”.
É iniziata così mia chiacchierata telefonica con Nancy Amodio, originaria di Castellammare di Stabia,che il Covid-19 lo ha conosciuto meglio di quanto si possa immaginare.
Ebbene si, la giovane stabiese positiva lo è risultata per ben tre volte.
Tre volte in cui paura e shock hanno funto da protagonisti.
Tre volte che l’ hanno segnata e,per certi versi,cambiata,facendole riscoprire il valore di gesti ai quali precedentemente non dava la giusta importanza.
“Mi sono ammalata tre volte. La prima e la seconda volta sono stata contagiata da familiari. La terza,credo da qualche amico, o dai miei cugini.
Eppure,ho sempre indossato tutti i dispositivi di protezione. La terza volta, racconta non senza emozione,ero davvero scoraggiata, credevo potesse accadermi qualcosa. È stata un’esperienza che mi ha cambiata. Prima del Covid-19 non ero affettuosa,non abbracciavo quasi mai le persone. Ora,invece,ho compreso l’ importanza di questo gesto”.
Quella di Nancy è la storia di una donna che nel dolore ha trovato la forza di ricominciare più forte di prima, diventando, così,un esempio da seguire, soprattutto per i suoi coetanei.
“Voglio raccontare la mia storia per aiutare gli altri. Per far capire ai miei coetanei che il Covid-19 non deve essere sottovalutato. Indossare i dispositivi di protezione e rispettare le norme anti contagio è fondamentale.
Così come è fondamentale vaccinarsi. Io,ribadisce, è solo grazie al vaccino se non ho avuto sintomi gravi”.
É forte e da non sottovalutare,il monito della giovane stabiese.
Un invito al senso di responsabilità che sa di colpo al cuore per i no vax,ai quali si rivolge ribadendo che, sebbene il vaccino non renda immuni dalla possibilità di contagiarci,costituisca l’unica arma che abbiamo per porre fine alla pandemia.
Dalle parole di Nancy si evince la voglia di un ritorno alla normalità,quella vera.
Quella priva di Green Pass e mascherine di cui tutti ne avvertiamo, più forte che mai,il bisogno.