“L’Unita’ di crisi della Farnesina in queste settimane ha svolto una missione di ricognizione per comprendere appieno la situazione di crisi in Ucraina”. Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, al termine di una riunione dell’unita’ di crisi del ministero degli Affari esteri.
“Lavoriamo tutti al fine di evitare un’escalation circa la crisi Ucraina. Abbiamo – ha sottolineato- deciso di invitare in via precauzionale tutti i cittadini italiani presenti in Ucraina a rientrare con mezzi commerciali. E abbiamo anche invitato a posticipare tutti i viaggi verso l’Ucraina“, ha dichiarato il ministro. “Un’altra disposizione presa e’ quella di far rientrare tutto il personale della nostra sede diplomatica a Kiev non essenziale. Ovviamente la nostra ambasciata resta pienamente operativa”, ha precisato Di Maio. “In questi giorni ho avuto colloqui con i miei omologhi europei e con il ministro degli Affari esteri russo e come sapete, l’Italia riconosce pienamente l’integrita’ territoriale dell’Ucraina e riconosce il diritto di tutti gli Stati sovrani a determinare le proprie alleanze”. “Ovviamente, lavoriamo a mantenere aperto un canale di dialogo con Mosca. Lavoriamo tutti per una soluzione diplomatica e ci auguriamo che il prima possibile possano arrivare segnali tangibili in tal senso”, ha concluso il ministro degli Esteri.